giovedì 24 febbraio 2011

MANGIARE SANO: W I CARCIOFI!

Il carciofo era già conosciuto all'epoca dei Romani, come attestano alcuni scritti ma notizie più certe sulla sua coltivazione in Italia risalgono al XV secolo, quando dalla zona di Napoli la coltura del carciofo si diffuse in Toscana (Caterina dei Medici ne fu una grande consumatrice) e, successivamente, in molte altre regioni. Oggi le coltivazioni più estese si trovano in Liguria, Toscana, Lazio, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il carciofo è una tipica pianta degli ambienti mediterranei.
Il suo ciclo naturale è autunno-primaverile.
E' ricco di minerali quali il ferro, il sodio, il potassio, il fosforo ed il calcio. Rilevante è il suo contenuto di fibre. Per queste sue caratteristiche, il carciofo ha molti effetti benefici sulle funzioni intestinali ed è un buon regolatore dell’appetito, oltre che essere facilmente digeribile.
Secondo recenti ricerche scientifiche che ne hanno dimostrato le proprietà benefiche, mangiare carciofi fa stare bene e aiuta a prevenire di diverse malattie. Il carciofo è tonico, sedativo della tosse, aiuta a purificare il sangue, dissolve i calcoli e disintossica. Favorisce la diuresi renale grazie a un'azione benefica sulla secrezione biliare e contiene inulina, sostanza che promuove la crescita dei bifidobatteri della microflora intestinale (che regolarizzano le funzioni intestinali) e allo stesso tempo inibisce la presenza di batteri dannosi. Inoltre ha effetti antiossidanti e potenzialmente antitumorali.

Ovviamente i carciofi possono essere cucinati in svariati modi come ingrediente principale o secondario ma quando sono freschi e teneri è consigliato mangiarli crudi. Dopo aver eliminato le foglia esterne più dure, divideteli in 4 parti. COn un coltello affilato tagliate le punte con le spine ed immergeteli in una ciotola con acqua e limone per evitare che si anneriscano e per lavarli perfettamente. Tagliate gli spicchi a fettine sottilissime e condite con olio, sale, pepe e scaglie di parmigiano.

Se volete conservarli più a lungo ecco la ricetta dei Carciofi Sott'olio.
Dopo averli puliti e riposti in acqua con limone, fateli bollire per pochi minuti in acqua, sale ed aceto. Scolarli e sistemarli su un piano inclianto così da facilitarne la perdita i acqua. Riempire vasi di vetro aggiungedo spezie a piacere e ricorprire di olio. Chiedere i vasetti e procedere con la bollitura : 250cc(20 minuti)-500cc(30 minuti)-1000cc(40 minuti)1500cc(50 minuti) .


Nonno Mario Vi propone i CARCIOFINI GRIGLIATI conservati in Olio d'Oliva, ottimi e sfiziosi come aperitivi, antipasti e contorni ed il classico RISOTTO AI CARCIOFI aromatizzato con aglio e prezzemolo.

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